Se le nostre fantasie più nascoste sono una perversione, riteniamo che si tratti di una perversione abbastanza diffusa... In EroticFeel apriamo le porte a un piacere diverso, alternativo e non per questo trascurabile. Il BDSM è un rituale e, come tale, occorrono certi articoli per metterlo in pratica. Sia fatta la sua volontà, e la tua.
“Di tanto in tanto assoldava una prostituta. Completamente nudo, mentre la donna restava in sottoveste, si lasciava calpestare, frustare, battere e dominare. Allora, colmo del più intenso piacere leccava i piedi della prostituta, atto questo che accresceva la sua passione e in seguito al quale otteneva l'eiaculazione”. Questo brano appartiene al libro “Psychopathia sexualis”, il primo libro interamente dedicato alle fissazioni, patologie o parafilie sessuali. Di frequente, le persone si sentono colpevoli, o semplicemente diverse, per aver desiderato o aver eseguito pratiche al di fuori dalla routine sessuale “convenzionale” o “normale". Ma molto spesso, è il concetto stesso di tabù ciò che rende qualcosa interessante ed eccitante, e contrariamente a quanto molti pensano, la maggior parte delle persone fantastica sulle stesse situazioni o situazioni molto simili. Così lo spiega lo psicologo specializzato in sociologia e ricercatore nell’ambito del sesso Justin Lehmiller, che dopo aver studiato le tendenze sessuali di più di 4.000 americani tra i 18 e gli 87 anni (appartenenti a tutti i ceti sociali e di diverse identità di genere, orientamenti sessuali, background demografici, inclinazioni religiose o profili politici), ha tratto una bella conclusione: se le nostre fantasie più nascoste sono una perversione, si tratta di una perversione abbastanza diffusa....
Per quanto riguarda i temi delle fantasie sessuali, lo studio ne ha evidenziato diversi, tra cui, sottolineiamo i tre principali: La prima categoria è anche la più diffusa: il sesso multi-partner (cioè, sesso a tre, orge e gangbang, anche se il sesso a tre continua a vincere di goleada). Il 95% degli uomini intervistati e il 87% delle donne hanno affermato di aver fantasticato sul sesso di gruppo. La seconda categoria comprende le fantasie sul sesso in un nuovo contesto, come ad esempio il sesso in pubblico, nei parchi, negli ascensori, nell'ufficio o nel bagno di un aereo. In questa categoria sarebbero anche comprese le fantasie che fanno riferimento all’uso di giocattoli sessuali, tra cui, i più citati sono stati le manette e le bende, ciò che ci conduce alla terza categoria: il BDSM. Il 27% degli intervistati ha affermato che le sue fantasie preferite erano quelle legate al bondage, la disciplina e la dominazione. Inoltre, il 79% ha confessato di aver fantasticato sul bondage, più della metà, di averlo fatto sulla disciplina (cioè, il fatto di dare o ricevere ordini) e il 73% ha ammesso di aver fantasticato sul fatto di infliggere dolore, oppure soffrire il dolore inflitto da un altro. Ma come? Siamo tutti sadomasochisti? Forse.
Tale sigla è un acronimo che sta per Bondage (B) (cioè, la pratica che consiste nel legare il sottomesso, impedendogli di muoversi liberamente), per Dominazione e Sottomissione (D/S) e per Sadomasochismo (S/M) (cioè, la condizione psichica che riguarda la sfera della psicosessualità e che si manifesta con la necessità di associare l’eccitazione e l’appagamento sessuali con stati di dolore, umiliazione, ecc.). E come spiega la sessuologa e psicoterapeuta Maria Claudia Biscione, il BDSM “identifica una vasta gamma di pratiche e giochi erotici, che permettono di esplorare il sesso attraverso il ruolo di “dominante” e di “sottomesso”.
Ti sembra strano o bizzarro? Non dovrebbe, perché, come ha spiegato il biologo e sessuologo statunitense Alfred Kinsey, “al di là delle interpretazioni morali, non c’è nessuna ragione scientifica per considerare particolari tipi di attività sessuali come intrinsecamente, per origine biologica, normali o anormali”. E allora, perché il fatto di parlare di BDSM sembra essere ancora un tabù? Va beh... Diciamo che i media non hanno contribuito troppo a normalizzare il BDSM, in quanto, di frequente, mostrano questa pratica sessuale come qualcosa di scuro e deviato… Come osservato da Fabrizio Quattrini, docente di Clinica delle Parafilie e della Devianza presso l’Università degli Studi dell’Aquila, “A E.L. James va il merito di aver contribuito a far conoscere i giochi erotici di dominazione e sottomissione (BDSM) a un’ampissima platea”. Comunque, per approfondire questo argomento, Quattrini suggerisce di rivolgersi “ai libri di De Sade o Anaïs Nin. Perché in 50 Sfumature di Grigio ricorrono situazioni di stalking, di manipolazione affettiva, di conflitti sessuali, di immaturità affettiva, senza che in alcun modo sia posto l’accento sull’aspetto relazionale, cioè, la passione, la complicità e il rispetto del BDSM”.
E già che ci siamo, mettiamo in chiaro un’altra cosa: anche se si tende a pensare che BDSM e sadomasochismo siano la stessa cosa…, no, non è vero, affatto: il sadomasochismo, come abbiamo già spiegato, è soltanto una parte, una pratica specifica all'interno di un mondo molto più vasto. Il termine “sado” o “sadismo” proviene dal Marchese de Sade, un nobile francese del XVIII secolo, che trascorse la sua vita tra le prigioni, i bordelli e gli ospedali psichiatrici, e che scandalizzò, sia i puritani che i non puritani, con i suoi libri, in cui raccontava ogni sorta di perversioni e crimini sessuali. Il termine “masochismo”, invece, deve il suo nome all’austriaco Leopold von Sacher-Masoch, che nel XIX secolo scrisse “Venere in pelliccia", un'opera semiautobiografica in cui rese pubblico il suo rapporto di schiavitù con una dama, la prima dominatrice famosa della storia.
Per approfondire un po' di più il sadomasochismo e le controversie che esso suscita, diamo un’occhiata alla definizione del filosofo francese Michel Foucault. “Il sado-masochismo è la creazione reale di nuove possibilità di piacere, che prima non erano state immaginate. L’idea che il sado-masochismo sia legato a una violenza profonda, che la sua pratica sia un mezzo per liberare questa violenza, per dare libero corso all’aggressività, è un’idea stupida. Sappiamo benissimo che queste persone non fanno nulla di aggressivo; che inventano nuove possibilità di piacere, utilizzando certe parti bizzarre del loro corpo - erotizzando il corpo”.
Ma tornando all’argomento, per chi ha ancora dei dubbi: il BDSM comprende dalla immobilizzazione tipica del bondage, alle sculacciate più severe. Forse a te piace ricevere ordini a letto, forse ti piace un certo grado di aggressività, o forse sei un appassionato di legature e ti piace lo sfioramento delle corde quando immobilizzano i tuoi polsi. Forse a te piace tutto quello legato al BDSM, forse ti piacciono solo alcune delle pratiche, forse preferisci le pratiche più delicate, o forse le pratiche più selvagge fanno per te; in ogni caso, nel mondo BDSM tutto si può adattare ai propri gusti, (sempre in modo consensuale, naturalmente), perché anche in questo caso, come sempre, il mondo è bello perché è vario.
In EroticFeel apriamo le porte a un piacere diverso, alternativo e non per questo trascurabile. Il BDSM è un rituale e, come tale, occorrono certi articoli per metterlo in pratica. Come abbiamo visto in precedenza, ogni singola lettera della sigla BDSM fa riferimento a una pratica diversa. Se hai intenzione di praticare solo il bondage, non avrai bisogno di una frusta, ma se vuoi vivere tutta l'esperienza, meglio prendere il set completo: manette, imbracature o harness per il corpo, fruste, morsetti, collari, piume, lingerie… Non spaventarti, se ti sei appena avvicinato al mondo BDSM, ti insegniamo come fare, e se sei già un esperto, qui potrai trovare tutti i giocattoli BDSM che ci sono sul mercato.
Forse sarebbe più facile chiedere quali non si possono trovare... Il pianeta BDSM è talmente enorme e il catalogo di articoli progettati per queste pratiche è così vasto, che faremo del nostro meglio per, a poco a poco, mettere a tua disposizione sul nostro sexy shop i prodotti BDSM più variegati. Sculacciatori, altalene, lingerie in cuoio o in lattice, corsetti, maschere e mascherine, morsi e bavagli, pinzette e morsetti, plug, piume, candele, pompe aspiranti... I giocattoli BDSM sono essenziali per poter mettere in pratica i giochi più piacevoli. Tu proponi e noi disponiamo. La tua immaginazione è l’unico limite.
Due corpi nudi, o quasi, a seconda del gusto di ciascuno... Due uomini, due donne, un uomo e una donna, la combinazione giusta è anche scelta da te. Poi, si stabiliscono i ruoli, il tuo partner ti prende le braccia con fermezza e immobilizza i tuoi polsi e le tue caviglie. Fa lo stesso con le tue gambe. Sei completamente immobile. Ti benda gli occhi. Ora sei alla sua mercé. La corda sfiora e strofina la tua pelle e la sensazione di bruciore ti piace, dovrebbe farti male? Può fare di te quello che vuole e tu non vedi l’ora che lo faccia.
Se questa fantasia ti eccita, dovresti provare il bondage. Il termine, che significa servitù o schiavitù, si riferisce a un gioco di dominazione in cui uno dei partner è sottomesso fisicamente e mentalmente. Il bondage è la B della sigla BDSM, la prima lettera e anche la pratica più diffusa e più facile da eseguire e da portare a termine. Cosa ti serve? Dai un’occhiata al nostro catalogo. Abbiamo i migliori giocattoli bondage sul mercato. Bende, copricapezzoli, reggicalze, imbracature o body harness, maschere e mascherine, catene e gioielli per il corpo, fruste e frustini... solo tu poni i limiti. Sia fatta la sua volontà, e la tua.
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