Sesso e giocattoli sessuali in gravidanza, tutto quello che c’è da sapere

Sesso e giocattoli sessuali in gravidanza, tutto quello che c’è da sapere

Sfatiamo i miti e i pregiudizi e mettiamo sul tavolo le nostre paure. Qualche tempo fa, anche gli specialisti sconsigliavano il sesso durante la gravidanza perché lo consideravano pericoloso, e ancora oggi, molti “neogenitori” affrontano legittime paure che dovrebbero essere chiarite in modo da non avere un brutto momento, ma piuttosto il contrario. È possibile fare sesso durante la gravidanza? Le pratiche penetrative sono dannose? E il sesso anale? L’uso di sex toys è sconsigliabile? Il sesso può provocare un aborto o un parto prematuro? Vediamo, prima di tutto, abbiamo deciso di metterci in mani esperte e abbiamo consultato una delle ginecologhe e ostetriche dell'Ospedale Pubblico di Navarra, in Spagna. La prima cosa che chiarisce è che “la sessualità in gravidanza è un mondo”, non tutte le donne sono uguali e non tutte le gravidanze sono uguali. Ma detto questo, si può aggiungere che, a meno che tu non abbia un problema specifico di cui, naturalmente, il medico ti informerà (come ad esempio un'anamnesi di aborti spontanei ricorrenti e di causa sconosciuta, una minaccia di parto pretermine, emorragie o la placenta previa), il sesso durante la gravidanza non solo non è dannoso, ma è completamente consigliato. “Noi incoraggiamo sempre i rapporti, in tutte le loro forme” dice l’esperta.

E tranquilla, proprio come il tuo bimbo non nascerà e cadrà di scatto mentre cammini, la penetrazione non gli farà male né lo metterà in pericolo, il pene non è un’arma di distruzione di massa. Va ricordato che il feto è protetto dal liquido amniotico e dalle spesse pareti dell'utero, che inoltre, sono sigillate da una membrana mucosa protettiva. E la stimolazione anale? “Se la coppia ci è abituata, non si dovrebbero avere problemi”. Il sesso non causa l'aborto e non accelera il parto. "La convinzione che il sesso possa accelerare il parto è un mito non provato di cui non mi fido. Si basa sull'idea che le contrazioni orgasmiche possono generare contrazioni di lavoro, eppure i due tipi di contrazioni non hanno nulla a che fare”.

Giocattoli sessuali e palline vaginali durante la gravidanza

Parliamo ora della convenienza di usare i sex toys durante i mesi di gestazione. La nostra ginecologa di fiducia ci spiega che quelli di uso esterno (succhia clitoride, vibratori o massaggiatori per stimolare la parte esterna della vagina o il clitoride) non presentano alcun tipo di problema o controindicazione. Invece, per quanto riguarda i giocattoli che vengono inseriti nella vagina, ci dice: “consiglierei solo quelli realizzati in silicone medicale ed eviterei quelli di grandi dimensioni e quelli che vibrano, sebbene non sia stato confermato che possano avere un effetto negativo sul feto, non li consiglierei”. Va ricordato un aspetto essenziale però, se di solito ci si deve occupare della pulizia dei giocattoli erotici con molta cura, durante la gravidanza bisogna essere estremamente igienici per evitare le infezioni. E cosa dobbiamo sapere sull'uso dei lubrificanti? “Si devono scegliere sempre quelli a base d’acqua”.

E ora passiamo al mondo degli esercizi per il pavimento pelvico. Come sai, si tratta di contrarre i muscoli come se volessi trattenere la voglia di fare la pipì e di rilassarli poi, diverse volte. Un pavimento pelvico tonico non solo migliora la qualità degli orgasmi, ma previene anche la perdita di urina e il prolasso. “A partire dal secondo trimestre consigliamo l'uso di palline vaginali per rinforzare il pavimento pelvico e prepararlo per il periodo post-partum. Bisogna chiarire che anche se si ha un parto cesareo, il pavimento pelvico ne soffre le conseguenze e tutto ciò che si possa fare per mantenerlo forte dal momento della gravidanza in poi andrà benissimo".

"I livelli ormonali in gravidanza cambiano tanto e variano a seconda di ogni donna, quindi, nel caso di alcune donne il desiderio sessuale aumenta, e invece per altre diminuisce". Dipende anche dal trimestre di gravidanza, ci spiega. Durante i primi mesi, la nausea e il disagio possono diminuire la libido, durante il secondo trimestre, gli ormoni di solito scatenano il desiderio di fare sesso, e durante il terzo, la pancia può rendere difficile trovare una posizione confortevole. Insomma, a meno che il medico non dica che c'è una controindicazione, la sessualità può essere praticata in tutte le sue forme, purché il desiderio l’accompagni... e anche l’energia.

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