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“Non c'è due senza tre” O invece... ne avanza uno? Consigli per avere un rapporto a tre.

“Non c'è due senza tre” O invece... ne avanza uno? Consigli per avere un rapporto a tre.

EroticFeel 12/02/2021

Noi umani possiamo colonizzare Marte, possiamo teletrasportarci e possiamo persino avere macchine volanti, ma quando ci viene chiesto cosa vorremmo fare, rispondiamo ancora all'unisono: "sesso a tre". Proprio come la pasta al pomodoro o i chiodi (le celebri giacche di pelle), alcune cose non passano mai di moda. Allora, le domande da porsi sarebbero: Sei pronto? Si tratta di un desiderio vero o di una fantasia? Vorresti farlo con il tuo partner, o invece con persone sconosciute? Ci sarebbero certi limiti o regole? Cosa sceglieresti: tre uomini, tre donne, due uomini e una donna, o due donne e un uomo? Come faresti a trovare e scegliere gli aspiranti?


Ti facciamo venire l’acquolina in bocca con tutte le promozioni di San Valentino che troverai su EroticFeel

Ti facciamo venire l’acquolina in bocca con tutte le promozioni di San Valentino che troverai su EroticFeel

EroticFeel 27/01/2021

Che tu sia follemente innamorato o che ti stia godendo la fantastica condizione di single, abbiamo proprio quello che ti serve perché il piacere bussi alla tua porta. Fatti un favore e accoglilo a braccia aperte, perché per ora, ne abbiamo abbastanza di orsacchiotti di peluche e scatole di cioccolatini.



La sessualità nel mondo, dall'antico Egitto agli Inuit

La sessualità nel mondo, dall'antico Egitto agli Inuit

Sara Martínez 15/01/2021

Riuscirai a vedere il mondo questo 2021? A dire il vero, non ne abbiamo la minima idea, ma comunque, preparati, perché inauguriamo una nuova sezione itinerante del nostro blog, casomai avessi l’opportunità di viaggiare… Iniziamo gennaio con la sessualità degli Inuit. Apprezzano la verginità? Fanno scambi sessuali? Offrono i loro partner ai visitatori? Te lo raccontiamo.



Siamo lontani dal mondo libero dall'AIDS che Vito Russo ha immaginato: Sconfiggeremo questa cazzo di malattia.

Siamo lontani dal mondo libero dall'AIDS che Vito Russo ha immaginato: Sconfiggeremo questa cazzo di malattia.

Sara Martínez 01/12/2020

Negli anni ‘80 la gente ha cominciato ad ammalarsi. Colpiti dai sintomi della polmonite e con il corpo coperto di piaghe e macchie causate dal sarcoma di Kaposi. Le morti hanno scatenato l'isteria e il panico. Molti sono morti senza cure mediche, respinti dagli ospedali e dai loro parenti, licenziati dal lavoro ed espulsi dalle loro case, condannati a causa di due piaghe: una malattia senza nome e le voci secondo cui era possibile contagiarsi con una semplice stretta di mano, oppure condividendo la stessa aria di una persona infetta. Quando Reagan ha pronunciato la parola “AIDS” in un discorso per la prima volta, più di 25.000 persone erano già morte.




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